Quota 100
Non è il nome di un quiz televisivo, ma quello dell'ultima riforma a carattere sperimentale del sistema pensionistico italiano, tanto voluta dalla Lega nel governo Conte uno
Non è il nome di un quiz televisivo, ma quello dell'ultima riforma a carattere sperimentale del sistema pensionistico italiano, tanto voluta dalla Lega nel governo Conte uno
Forse più di una persona si sarà chiesta cosa ci fa #moneyfornothing fra le #rubrichegalileiane, l'economia non è una scienza esatta, anzi per certi aspetti non è proprio scienza.
Leggo l'articolo di Forbes sull'iperinflazione del Venezuela che mi è stato segnalato qualche giorno fa da un lettore Galileiano di #moneyfornothing e provo a fare qualche riflessione sul problema dei prezzi in alcuni paesi emergenti o del Terzo Mondo, mentre vi invito a leggere quello che a mio parere è un pezzo chiaro ed esaustivo sul tema in oggetto.
Quando penso a Chicago penso al bellissimo film del 2002 sul cabaret che vinse 6 Oscar. In realtà le eccellenze di questa città vanno ben oltre: da poco ho avuto la possibilità di stimare e apprezzare la scuola di Chicago come fucina di menti eccelse in moltissimi campi, infatti può vantare ben 85 premi Nobel tra cui 22 in economia (fonte: Treccani). E come potete immaginare è proprio questo indirizzo quello che mi interessa maggiormente analizzare.
Come ogni leggenda che si rispetti, dobbiamo partire dal suo protagonista: Mario Draghi. Chi è costui?
Sto mangiando una merendina, la merendina è un bene privato, perché è un bene rivale ed escludibile. Un bene è rivale se può essere consumato da una sola persona (in questo caso io) ed è escludibile se si può limitare l’accesso del bene agli altri (e state sicuri che lo farò). Quando invece il consumo di un bene non è rivale né escludibile, si parla di bene pubblico.
Sono passati ormai 16 anni da quel 1° gennaio 2002, quando feci la conoscenza con l’euro, mi ricordo ancora cosa avevo comprato: un gelato (avete capito ormai che i gelati mi piacciono tanto) pagato in lire, di cui ricevetti il resto in €. Pochi spiccioli ma mi sembrò già di essere catapultata in qualche paese esotico.
Dopo gli alberi di Natale dei chimici e le letterine a Babbo Natale dei fisici particellari sperimentali (mi raccomando: leggete tutto!) Ecco a voi il presepe degli economisti...con un po’ di spirito natalizio e un po’ di ironia, andiamo ad analizzare le dinamiche socio-economiche che stanno dentro la capanna di Betlemme.
Scommetto che se dico INPS voi pensate alla pensione...lontana, lontana nel tempo, ma pur sempre alla cara vecchia pensione. In realtà l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale si occupa di un sacco di altre cose: eroga l’indennità di maternità e di malattia dei lavoratori, la Naspi (ovvero la Nuova assicurazione sociale per l’impiego), in alcuni casi paga la maternità alle lavoratrici che hanno perso il posto di lavoro, versa i vari bonus bebè, nido, baby sitting, gestisce gli ex voucher che ora hanno preso il nome di “libretti famiglia” ecc...
In un momento di forte incertezza per il mio futuro professionale, ho bisogno di stabilire alcuni [...]